Da un bel pò su alcune riviste (che io sappia in realtà una, ma non farò nomi...)alla fine dell'articolo o dell'intervista si può trovare la scrittina in fondo:
tempo di lettura previsto
8 minuti
Alla domanda perchè si calcola il tempo di lettura, la risposta è:
"Così si sa il tempo che si ha a disposizione"
In un lontano passato mi ricordo che sfogliare una rivista, leggere un'articolo era un'attività piacevole da fare nel tempo libero. Ci si ritagliava 2 ore di tranquillità, si sedeva sul divano e giù a girare pagine, fantasticare su mete da sogno (nelle riviste veramente anche Zagarolo sembra il paese delle meraviglie...oddio magari lo è...), indossare i vestiti da favola delle pubblicità, oroscopi da leggere e studiare.
Ora no. Non c'è più tempo (che novità è?)
Al posto del divano c'è il sedile della metro, la fila alla posta, dal dottore e così in quei "8 minuti", che altrimenti andrebbero buttati nel cesto dei minuti perduti, ecco qua che ci piazzo un bell'articolo...
Sarà ma a me quella scritta l'articolo non me lo fa proprio godere.
A dire la verità il mio tempo di lettura riviste è strettamente collegato al tempo che passo in bagno.
Non starò certo a dire con che cosa ho sostituito il divano però vorrei sottoporre un'equazione (?):
Tempo Ritagliato=Rivista /articolo=Bagno=8minuti
vuol dire che devo metterci 8 minuti per fare, leggere e pensare???
Beh sarò pure sempre di corsa ma perlmeno...lasciate a me la decisione di esserlo, non a Vanity Fair (ops ho fatto nomi???)
tempo di lettura previsto
1 giorno
(e che cavolo!)
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